Infine la presenza di cinque lavoratori conferma che ad organizzare di sabato è buona cosa.
Partecipano: Marco A. - Felice B. - Livio B. - Raffaele C.
Roberto Forn. - Orazio S. - Franco T. -
Angelo V. - Marco Z. - Enzo Z.
+ Antonio S. (Formigosa)
Impossibile non notare la mancanza di Bruno L., sempre partecipe, cui va tutto il nostro incoraggiamento.
Peschiera sabato 16 Giugno 2012.
Il ritrovo e la messa a punto procedono inappuntabili, così come la foto di gruppo tanto che la partenza non può essere che perfetta alle ore 8.50.
Già nella salita di Sandrà le prime avvisaglie che si confermano nella successiva di Pastrengo per poi riconfermarsi nella salita da Sega verso Affi: Angelo V. non va. Partito da Mantova in bici la domanda è legittima: che sia già affaticato? Appena scesi in Val d'Adige c'è uno strappo corto. Ci voltiamo, non c'è, alla fine appare, ma è un puntino lontano. Decidiamo di aspettarlo quando un ciclista ci avvisa che sta tornando indietro, ha perso qualcosa. Infatti nello sfilare la banana, su cui tanto contava, ha perso la busta dei soldi.
Un senso di smarrimento percorre il gruppo. Abbiamo detto alle nostre famiglie che pranzavamo fuori, che ci voglia anche la cena? Una fontana provvidenziale ci raggruppa tutti, ci rinfresca e ci disseta. Chi mangia, chi scherza, il clima di preoccupazione si rasserena, si riparte e sarà un'altra storia. Si oltrepassa il Passo S. Giovanni attraverso una ciclabile tortuosa e suggestiva oltrechè ombrosa per poi precipitare su Torbole in una discesa ripida quanto sconnessa. Ancora 2 km. e alle 12.15 siamo tutti a tavola, desiderosi di mangiare quanto meritato, anche Angelo V. appare in buona forma, pronto all'attacco degli "spaghetti al cartoccio".
Si riparte alle 13.50. La parte alta del Garda è veramente incantevole con colori intensi e una marea di surfisti che sembrano più volare che navigare. Più avanti le spiagge sono colme di bagnanti desiderosi di un pò di sole dopo tanto tempo incerto. Così la strada scorre piacevolmente sotto le nostre ruote e tutto sarebbe stato perfetto senza la foratura di Antonio S. in zona Lazise. Ma non ci sono problemi, Angelo V. ancora pimpante dopo il pieno di "idrocarburi (come dice lui) si offre come meccanico di corsa per poi proseguire fino a Mantova. Il gruppo, arricchito quest'anno da nuove presenze, appare soddisfatto e appagato (anche di pancia). Si chiude a Peschiera alle ore 16.15 con una media che lascio a voi calcolare, proprio un "giro per tutti".