Programmata con convinzione diversi mesi fa, questa bella festa del ciclismo viene onorata da una rappresentanza mista del "Sangiorgio/Ped. Bancolese" più amici pronti ad unirsi agli oltre 22.000 ciclisti (secondo l'organizzazione) e a sfidare i mitici passi dolomitici.
Campitello di Fassa , Sabato 21 giugno. Arriva a Campitello di Fassa la
nazionale del Sangiorgio così composta: Damiano Vicovaro - Franco Delegà - Gilberto
Vigelli - Cristian Staffetta - Giovanni Rossi -Gianfranco Stagi . Sgambata veloce scalando il passo di
Costalunga , incontro con Astana e BMC in ritiro a Passo San Pellegrino . In
serata arrivo dei primi atleti della Fragoletta , Raffaele Caramaschi con
l'amico Claudio . Cena e poi tutti a nanna.
.Domenica 22 giugno. Mattina splendida per luce e temperatura , raduno dei mitici pedalatori padani del Sangiorgio e della Fragoletta che nel frattempo si è arricchita di Franco Ciccarello mentre al Sangiorgio si sono aggiunti due amici di Franco Delegà: Miriam e Matteo .
.Domenica 22 giugno. Mattina splendida per luce e temperatura , raduno dei mitici pedalatori padani del Sangiorgio e della Fragoletta che nel frattempo si è arricchita di Franco Ciccarello mentre al Sangiorgio si sono aggiunti due amici di Franco Delegà: Miriam e Matteo .
Il giro è in senso antiorario, ascesa di ognuno del suo ritmo e attesa in cima ad ogni passo . Il Pordoi ci aspetta, 15 km molto belli in
mezzo a tantissimi amici pedalatori di ogni nazionalità . Arrivati i primi dopo
1.10 Cristian, Claudio, Raffaele, Salvatore e poco dopo Giovanni ...... gli altri
a seguire, alcuni molto a seguire . Ripartenza, gruppo compatto destinazione
Arabba , discesa bella e tranquilla, spettacolare il panorama . Nuovo ricompattamento e partenza verso il Campolongo che per fortuna non è durissimo ed è corto. Nel frattempo due amici di
Franco C., Valentino Zanin e Dante Banfi si sono aggregati al gruppo. In cima quasi tutti insieme, ne
mancano pochi e a breve arrivano, non c'è stata grande selezione .
Cristian e Claudio i grimpeur del gruppo decidono di non fermarsi più ad aspettare per non prendere freddo ; in vetta il vento è fastidioso . Partenza per Corvara che ci aspetta ai piedi del passo Gardena , rifornimento d'acqua e via. Il primo pezzo da Colfosco non scherza, le pendenze non sono mai inferiori al 10 % e ci sono da fare 12 Km .
Cristian e Claudio i grimpeur del gruppo decidono di non fermarsi più ad aspettare per non prendere freddo ; in vetta il vento è fastidioso . Partenza per Corvara che ci aspetta ai piedi del passo Gardena , rifornimento d'acqua e via. Il primo pezzo da Colfosco non scherza, le pendenze non sono mai inferiori al 10 % e ci sono da fare 12 Km .
Ma nulla oggi può fermare il gruppo dei pedalatori
padani. Conquistato anche questo nuovo passo e nuovamente ricompattati, nonostante i primi sintomi di stanchezza, ci si fa forza e via lungo la discesa alla conquista dell'ultima e temuta salita. Nel frattempo Damiano si attarda
ad aspettare Gilberto per non lasciarlo solo , Giovanni si ferma ad un bar in
preda ad una crisi di astinenza da caffè mentre Raffaele e Franco con i loro due amici e Gianfranco arrivano ai piedi del Sella . Valentino e Dante salutano e proseguono in discesa mentre gli altri iniziano l'ultima salita ....dura ma
bella.
Siamo stanchi ma conquistiamo la vetta e Gianfranco si ferma a bere la Coca Cola più cara ( 3 € ) della vita ma la più gustata, Franco azzanna la prima cosa commestibile che gli capita tra le grinfie ...potrebbe uccidere dalla fame . Ripartiamo, ci attende ormai solo discesa fino a Campitello . Arrivati ci buttiamo sotto la doccia in attesa della meritata mangiata. Nel frattempo arrivano tutti più o meno stanchi, ma tutti soddisfatti ...70 Km e 2120 metri di dislivello fatti . Complimenti a tutti e in particolar modo a Gilberto taglia super ben portata e a Miriam grande rappresentanza femminile .
La cronaca della giornata è stata fornita da G.Franco Stagi e inserita da Enzo Zancarli.
Siamo stanchi ma conquistiamo la vetta e Gianfranco si ferma a bere la Coca Cola più cara ( 3 € ) della vita ma la più gustata, Franco azzanna la prima cosa commestibile che gli capita tra le grinfie ...potrebbe uccidere dalla fame . Ripartiamo, ci attende ormai solo discesa fino a Campitello . Arrivati ci buttiamo sotto la doccia in attesa della meritata mangiata. Nel frattempo arrivano tutti più o meno stanchi, ma tutti soddisfatti ...70 Km e 2120 metri di dislivello fatti . Complimenti a tutti e in particolar modo a Gilberto taglia super ben portata e a Miriam grande rappresentanza femminile .
La cronaca della giornata è stata fornita da G.Franco Stagi e inserita da Enzo Zancarli.