Cerca nel blog

lunedì 27 giugno 2011

Zoncolan e Crostis


Giovedì 23 giugno alle 7 in punto Aurelio Battiston, Marco Allevi, Giovanni Maddalena e Luca Maretti, sono partiti per l'annuale raduno UIC , l'associazione che unisce gli amanti delle grandi salite alla quale i nostri soci sopracitati aderiscono, che quest'anno si è svolto in quel di Arta Terme località Friulana in provincia di Udine. Programma, giovedì pomeriggio subito salita al mitico Crostis, magarì, arrivati là una perturbazione copriva praticamente tutta la montagna con nuvole a dir poco minacciose, si decide così al momento di deviare per un giro un pò più leggero direzione Paluzza per evitare di beccare l'acqua, per salire alla forcella di Lius, passo del Duron e ritorno da Paluaro, 36KM circa. Già dall'inizio si deduce che la strada è tuttaltro che facile 6 KM che portano ai 1070 mt (slm) con pendenze che raggiungono il 19%, poi per passo del Duron, praticamente saltato senza grandi fatiche e ritorno per una bellissima strada panoramica tra paesini e natura.

Venerdì mattina, dopo colazione, visto che il tempo non è male Luca decide di affrontare lo Zoncolan da Ovaro,il versante affrontato nell'ultimo giro d'italia, mentre Aurelio, Marco e Giovanni, decidono la scalata da Sutrio, salita affrontata nel giro del 2003 e tappa vinta da Gilberto Simoni, un pò meno impegnativa nei primi 9 Km ma terribile negli ultimi 3. Il versante di Ovaro (terribile) 10.2 Km con pendenza media del 11,9 % ma con i 5 Km centrali mai sotto al 15%. il  garmin di Luca  ha addirittura segnato 2,5 km con pendenza media del 16,6. Luca dopo aver scalato Salla Valcalda si getta in discesa verso Ovaro e alle 10,30 in punti si trova davanti alla porta dell'inferno. Dopo un ora e mezza di fatica e dopo aver sudato sette camicie, dato che il versante da Ovaro era sotto vento un caldo umido accompagnava la scalata.
Senza darci appuntamento , ci ritroviamo sulla cima dello Zoncolan alle 12 precise.
Foto di rito, cambio di maglie(bagnate e dire poco) e giù in picchiata a Sutrio , proseguendo per Arta Terme dove troviamo un ottimo ristorantino per rificillarci, dopo le fatiche, con pasta e torta di ottima fattura.


All'ora di cena, ci ritroviamo con gli altri soci UIC ( una ventina circa) i quali con a capo il presidente Giorgio Rossini decidono per l'indomani. Ritrovo a Sella di Rioda, una sessantina di chilometri da Arta Terme per l'inaugurazione del nuovo passo, foto di gruppo e pranzo a Casera Razzo. Luca e Giovanni, visto il poco tempo rimasto , domenica si torna a casa, decidono di declinare l'invito e di scalare il Crostis, salita annullata all'ultimo giro d'italia prima dello Zoncolan, mentre Aurelio e Marco accettano. Sabato mattina Luca e Giovanni partono in bici per il Crostis, dopo aver scalato Sella Valcalda, per Luca è la seconda volta in due giorni, arrivati a Ravascletto prendono la diretta per Tualis senza passare da Comelians, altitudine 900m (slm) ed in 10KM porta al Monte Crostis 1982m(slm), salita molto bella quasi tutta nel bosco con cartelli che segnalano Km per Km la pendenza che si andrà ad affrontare. Arrivati in cima il tempo dapprima molto bello e con temperatura gradevole in un batter d'occhio si rannuvolava e la temperatura scendeva rapidamente tanto da far decidere ai due ciclisti di vestirsi e scendere velocemente per paura della pioggia. Aurelio e Marco si recano all'appuntamento con gli altri soci per foto e pranzo, scalando dapprima la Forcella del Lavardet poi Sella di Razzo ed in fine il Valico di Ciampigotto dove è posizionata  anche l'ottima  trattoria ( casera Razzo) dove i nostri ciclisti  hanno degustato prelibati piatti locali..
Concludendo, una tre giorni di montagna in compagnia , scalando cime mitiche e ritrovandosi con amici che si incontrano una volta all'anno tutti amanti della bicicletta e delle nostre bellissime montagne.
Il raduno UIC del 2012 dovrebbe svolgersi a Dobbiaco. Arrivederci

Nessun commento:

Posta un commento

Blog del Pedale Bancolese

Questo blog dedicato al ciclismo e a tutti gli appasionati della bicicletta e vuole essere un modo alternativo per nuove idee e per chi vuole farsi sentire.